I carciofi sono una tipica verdura invernale molto salutare.
Sono poco calorici, circa 22 calorie per 100 grammi, quindi perfetti per chi sta seguendo una dieta dimagrante, inoltre contengono molte fibre che non solo danno un buon senso di sazietà, ma stimolano il funzionamento e la pulizia del tratto intestinale, tenendo basso l’indice glicemico.
Quando ero piccola vedevo spesso la pubblicità di un famoso amaro che si chiamava Cinar, non sapevo che il nome di questo liquore derivasse dalla cinarina che é una sostanza ottima per la depurazione del fegato, ma anche in caso di: stitichezza, nausea, vomito, reflusso ma anche cirrosi, è inoltre utile nell’ abbassare i livelli di colesterolo cattivo, stimolare la diuresi e la secrezione biliare, è necessario però che questo ortaggio venga mangiato crudo in modo da non disperderne i benefici.
Quindi le proprietà di questo ortaggio sono:
- stimolano la diuresi e quindi la depurazione renale,
- aiutano ad abbassare la pressione sanguigna,
- contrastano ritenzione idrica e cellulite.
Una ricetta ideale per stimolare la diuresi è l’infuso con foglie di carciofo, lasciando una decina di foglie in acqua bollente per un paio di muniti. - aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo cattivo e trigliceridi,
- contrastano i radicali liberi in quanto ricchi di antiossidanti,
- stimolano la digestione,
- mantengono pulito e attivo il transito intestinale, data la loro ricchezza di fibre.
- sono protettivi del fegato anche in caso di epatite e cirrosi.
Oltre alla cinarina i carciofi, che non contengono vitamine, contengono importanti minerali, quali:
FERRO: ottimo stimolante per fegato, milza e intestino; inoltre stimola la produzione di emoglobina che assicura garantisce una corretta ossigenazione delle cellule del nostro organismo.
Carenza di ferro porta: anemia, stanchezza, depressione.
RAME: importante per lo sviluppo dei sistemi nervoso, cardiaco e immunitario. Carenza di rame porta a: patologie dei sistemi nervoso, cardiaco e immunitario oltre ad anemia.
Prima di comprare dei carciofi ci si deve accertare che siano compatti e pesanti, con le foglie verde scuro chiuse e senza macchie. All’interno invece, le foglie devono essere morbide e chiare con poca barba, quando la barba è molta e lunga, significa che sono vecchi. Il gambo deve sodo e non ammaccato.
Per pulire i carciofi è necessario eliminare le foglie esterne, tagliare la parte con le spine e pulire il gambo, che è buonissimo e non va buttato. Il modo migliore per consumarli è crudi, per sfruttare al meglio tutte le proprietà, in insalata conditi con olio e limone e magari con l’aggiunta di scagliette di grana.
STUDIO PM 